K metro 0 – Bruxelles – La Commissione ha deciso di inviare in data 19 luglio, una lettera di costituzione in mora all’Austria riguardante una procedura di gara per un appalto pubblico di servizi per il risanamento di una discarica di rifiuti pericolosi situata nel distretto comunale di Wiener Neustadt. Conformemente alla normativa UE in
K metro 0 – Bruxelles – La Commissione ha deciso di inviare in data 19 luglio, una lettera di costituzione in mora all’Austria riguardante una procedura di gara per un appalto pubblico di servizi per il risanamento di una discarica di rifiuti pericolosi situata nel distretto comunale di Wiener Neustadt. Conformemente alla normativa UE in materia di appalti pubblici, tutti gli appalti pubblici al di sopra di una determinata soglia devono essere oggetto di un bando di gara a livello di UE nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento e non discriminazione. La Commissione ritiene che l’amministrazione aggiudicatrice (BALSA) abbia violato in vari modi le norme dell’UE in materia di appalti pubblici (articolo 28 e articolo 23, paragrafi 1 e 2, della direttiva 2004/18/CE). L’amministrazione aggiudicatrice ha fatto ricorso a una procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara senza una giustificazione sufficiente; le specifiche tecniche non consentivano parità di accesso a tutti gli offerenti; infine, il progetto dell’offerente vincitore della gara non rispettava le specifiche tecniche relative al riciclaggio delle polveri di alluminio. L’Austria dispone ora di due mesi per rispondere alle argomentazioni formulate dalla Commissione; in caso contrario la Commissione potrà decidere di inviarle un parere motivato.