K metro 0 – Atene – Questa settimana è stata inaugurata la nuova stazione elettrica dell’isola greca di Mykonos. Un passo importante per il completamento di interconnessione energetica delle Cicladi con la terraferma, dopo l’inaugurazione del collegamento isole da Syros e Paros nel marzo 2018 e quelli di Naxos e Tinos. Queste interconnessioni cofinanziate dall’UE consentiranno alle isole di beneficiare di un’offerta più stabile e di una energia più rispettosa dell’ambiente.

Il commissario per la politica regionale Corina Creţu ha dichiarato:“Accolgo con favore l’inaugurazione e mi congratulo con le autorità greche per aver completato questo progetto, l’Europa continuerà a sostenere l’interconnessione energetica delle altre isole delle Cicladi nei prossimi anni; questo è un nuovo esempio del supporto di UE alla crescita sostenibile in Grecia. “L’interconnessione delle isole Cicladi con la rete elettrica continentale è stata cofinanziata dall’UE a partire dal periodo di bilancio 2007-2013. Il contributo totale dell’UE al progetto è stimato intorno ai 176 milioni di EUR. I benefici di questa interconnessione saranno di circa 80 milioni di euro all’anno, che si rifletteranno nelle bollette dei consumatori. Le isole passeranno dalla produzione di elettricità con generatori diesel obsoleti, all’elettricità da gas naturale, che è una fonte di energia più rispettosa dell’ambiente. Il progetto continua e, una volta completato, 13 isole cicladiche saranno collegate alla rete continentale.

L’inaugurazione ha avuto luogo il 4 luglio alle ore 19.00 presso la sottostazione dell’ITSO Mykonos, alla presenza del Ministro dell’Ambiente e dell’Energia George Stathakis, South Aegean governatore regionale Mr. George Hadjimarcou e il Sindaco di Mykonos Sig Konstantinos Kouka.