K metro 0 – Bruxelles – Il Parlamento e il Consiglio Ue raggiungono il primo accordo per rafforzare il mandato dell’agenzia europea Eu-Lisa (Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia) per la gestione operativa dei sistemi intelligenti su larga scala anche nel campo
K metro 0 – Bruxelles – Il Parlamento e il Consiglio Ue raggiungono il primo accordo per rafforzare il mandato dell’agenzia europea Eu-Lisa (Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia) per la gestione operativa dei sistemi intelligenti su larga scala anche nel campo di migrazione, sicurezza e gestione delle frontiere. Il compromesso è stato raggiunto tra la commissione Libertà civili (Libe) dell’Eurocamera e gli ambasciatori dei 28, (Coreper).
Il Commissario Ue alla Migrazione Dimitris Avramopoulos dichiara: “Eu-Lisa sarà il centro nevralgico per tutti i nostri sistemi di informazione sulla migrazione, la gestione e la sicurezza delle frontiere e, soprattutto, la loro interoperabilità”. L’agenzia fornisce supporto tecnologico ai paesi dell’UE per rendere l’Europa più sicura, ne traggono beneficio i cittadini europei, che possono viaggiare nell’UE liberamente e in condizioni di sicurezza.
Quali sono i compiti di Ue-Lisa?
L’agenzia Gestisce sistemi informatici integrati su larga scala per: mantenere la sicurezza interna nei paesi Schengen; per permettere a questi di scambiarsi dati sui visti; per determinare quale paese dell’Ue deve esaminare le richieste di asilo. Inoltre, l’agenzia testa nuove tecnologie per aiutare a mettere in atto un sistema di gestione delle frontiere nell’Ue più moderno, efficiente e sicuro. Ha coordinato la fase di sperimentazione e di controllo del progetto pilota “Frontiere intelligenti”, l’analisi dei risultati e la successiva relazione, in stretta collaborazione con i paesi dell’Ue partecipanti e le istituzioni europee. L’agenzia gestisce i 3 principali sistemi IT che trattano le richieste di visti, di asilo e lo scambio di informazioni per garantire la sicurezza dello spazio Schengen: il sistema di informazione sui visti (VIS); il sistema di informazioni Schengen (SIS II) e Eurodac. Collabora con i paesi UE, con le Istituzioni europee e le agenzie nel settore della giustizia e degli affari interni.
Con questo accordo, oltre ai sistemi appena citati, l’agenzia avrà anche gli strumenti giusti per sviluppare e gestire futuri sistemi di informazione dell’Ue su vasta scala, come il sistema di ingressi e uscite (Ees) e il Sistema europeo di informazione e autorizzazione dei viaggi (Etias). “L’accordo rappresenta un altro tassello fondamentale per un’Ue più sicura e resiliente”, aggiunge Avramopoulos. E il Commissario Ue alla Sicurezza Julian King dichiara: “In futuro, Eu-Lisa svolgerà un ruolo fondamentale nel mantenere l’Europa al sicuro”.