Il settore edilizio conferma il balzo in avanti nonostante i dubbi sulla sostenibilità della sua espansione. K metro 0 – Madrid – Il settore ha avuto una tendenza al rialzo negli ultimi anni, che manterrà anche nel 2018. Ciò ha preoccupato alcuni esperti, per via dell’aumento dei prezzi e delle possibili conseguenze negative. Le agenzie
Il settore edilizio conferma il balzo in avanti nonostante i dubbi sulla sostenibilità della sua espansione.
K metro 0 – Madrid – Il settore ha avuto una tendenza al rialzo negli ultimi anni, che manterrà anche nel 2018. Ciò ha preoccupato alcuni esperti, per via dell’aumento dei prezzi e delle possibili conseguenze negative. Le agenzie di rating come Fitch, a causa della crescita dei prezzi delle abitazioni, hanno messo in guardia su una possibile bolla immobiliare in vista, che fino a ora è stata bloccata da un andamento più lento nelle costruzioni e dalle restrizioni applicate in alcune politiche di finanziamento, che hanno prodotto una riduzione nella concessione di mutui.
Il direttore dell’IPE (Istituto spagnolo di Pratiche Commerciali), José Antonio Pérez, prevede che i prezzi continueranno a salire nel corso del 2018, come effetto della mancanza di terreno edificabile urbano. Se non controllato, tale aumento dei prezzi potrebbe presto raggiungere le due cifre. Pérez sottolinea l’importanza di costruire e sviluppare il settore in modo sostenibile, adattandosi alle risorse naturali, invece di una totale mancanza di controllo, com’è successo in passato.
Considerare allo stesso tempo sia la crescita economica che l’aumento dei prezzi nel settore immobiliare può aiutarci a individuare future bolle o qualsiasi irregolarità nel mercato.
Come possiamo vedere nel grafico, negli ultimi due anni la Spagna ha registrato un aumento simile del PIL, circa il 3% all’anno e dei nuovi prezzi delle case. Non c’è nulla di preoccupante in questo, ma dovremmo iniziare a prestare attenzione alla situazione in cui l’aumento dei prezzi delle abitazioni è superiore alla crescita del PIL. Possiamo prendere ad esempio le irregolarità che si sono verificate nel “boom” del settore immobiliare dell’economia spagnola, quando l’economia cresceva al 2-3%, mentre i prezzi aumentavano fino al 15-18%: una differenza davvero allarmante.
Gli esperti prevedono che i prezzi aumenteranno del 5,5% nel corso del 2018, che è una crescita normale, ma che dovremo seguire molto attentamente se raggiungerà un livello vicino al 10%. Anche se i dati della Spagna non sono allarmanti nel complesso, è utile focalizzare in particolare quelli della capitale spagnola Madrid, la città più popolata dove la crescente domanda di abitazioni e la mancanza di terreno hanno determinato un aumento anche del 10% in alcuni quadrimestri.
L’ultimo grafico fa il punto sulla situazione a Madrid. Come si può osservare, secondo i dati di Sociedad de Tasación, i prezzi delle case hanno avuto un aumento di circa il 5% di poco più elevato rispetto alla crescita economica della città, il che non è affatto allarmante. Nonostante ciò, data l’attuale incertezza del settore immobiliare, tutti gli esperti raccomandano di essere ben consapevoli della sua evoluzione. Un altro fattore che dovrebbe essere preso in considerazione, è la relazione tra il prezzo delle nuove case e il prezzo del terreno edificabile, a causa della sua scarsità. Concludendo, è molto importante sapere che non ci sono rischi, ma dobbiamo considerare che i prezzi saliranno di nuovo e, nonostante il fatto che un’altra bolla immobiliare sia impensabile, quando i prezzi aumentano, è meglio prevenire. Come ha affermato Peter Bernstein in “Contro gli dei. La notevole storia di un rischio”, è un errore mescolare ciò che è improbabile con ciò che è impossibile.
In altre parole, nei mercati soggetti a rapidi mutamenti, come quello degli alloggi, è importante essere molto cauti.
di Alfonso Aledo, corrispondente dalla Spagna