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Nasce “K metro 0”, nuovo periodico bimestrale sui temi dell’Europa comunitaria

Nasce “K metro 0”, nuovo periodico bimestrale sui temi dell’Europa comunitaria

K metro 0 – Roma – Un nuovo periodico sui temi europei. Anzitutto perché – sottolinea Alessandro Cardulli, giornalista di lunga esperienza, nell’editoriale del primo numero di “K metro 0” – si sentiva la mancanza d’ una testata che parli d’ Europa senza fermarsi alle verità ufficiali dei comunicati stampa, ma andando ad approfondire i

K metro 0 – Roma – Un nuovo periodico sui temi europei. Anzitutto perché – sottolinea Alessandro Cardulli, giornalista di lunga esperienza, nell’editoriale del primo numero di “K metro 0” – si sentiva la mancanza d’ una testata che parli d’ Europa senza fermarsi alle verità ufficiali dei comunicati stampa, ma andando ad approfondire i temi il più possibile. E al tempo stesso, sappia spiegare ai lettori come funzionano le istituzioni dell’Unione Europea, senza cadere nel tecnicismo astruso ma neanche nella banalizzazione degli argomenti. Appunto questi obbiettivi si pone “K metro 0”, nuovo bimestrale centrato sui temi dell’Europa dei 28 (tra poco anzi, dei 27, visto il totale “opting out” della Gran Bretagna) nel suo rapporto, al tempo stesso, coi Paesi del Mediterraneo: rivista che esce in carta patinata, con una grafica innovativa.

Edito dall’editore italo-libanese Nizar Ramadan, e diretto da Alessandro Cardulli,”K metro 0” si presenta, sin dalle prime pagine, come testata d’ approfondimento basata sul lavoro di giovani redattori e di collaboratori specialisti di specifici temi: con interviste, approfondimenti e inchieste, tutti riassunti in lingua inglese. Il tema del presidente francese Macron come grande mediatore del momento è approfondito dall’editore Ramadan, mentre Michela Bilotta tratta le prospettive del dopo Brexit. Il prof. Tito Lucrezio Rizzo, firma un’analisi delle grandi potenzialità – positive e negative – della Rete. Al giornalista Emiliano Federico Caruso si deve un’inchiesta sul riciclaggio del danaro sporco in Europa. Altro tema di rilievo, l’immigrazione.

Un argomento di stretta attualità come il rapporto tra clima, salute e cooperazione internazionale è stato affrontato da Maria Scorza; delle prospettive del dialogo euro-mediterraneo, parla Enrico Molinaro, presidente dell’associazione “Prospettive mediterranee”. Completano i servizi di piu’ stretta attualità, due interviste di Fabrizio Federici: “Dove va l’Europa tra integrazione e piccole patrie”, a Stefano Silvestri, Presidente emerito dello IAI, Istituto Affari Internazionali, e “L’ Unione Europea e le sfide dall’ Atlantico al Caucaso”, all’ ambasciatore Enrico Granara, coordinatore delle iniziative multilaterali euro-mediterranee della Farnesina. Insieme a un articolo dello stesso Federici sui progressi della politica comunitaria in tema di difesa europea. Benvenuti a Bordo di K metro 0.

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Maria Scorza
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