K metro 0 – Bruxelles – Il vertice Ue ha richiamato l’ambasciatore dell’Unione in Russia per consultazioni. L’ambasciatore resterà in Europa per quattro settimane. I leader dei 28 stati membri hanno definito “altamente probabile” il coinvolgimento russo nel caso di avvelenamento dell’ex spia russa Sergej Skripal e di sua figlia con gas nervino, invece Mosca nega il suo coinvolgimento. Così dopo i colloqui, i leader europei concludono che “non esiste una spiegazione alternativa plausibile”. Già il primo ministro britannico Theresa May aveva dichiarato che l’avvelenamento è “parte di un modello di aggressione russa contro l’Europa”.

l’ambasciatore russo Vladimir Chzhov, e stato intervistato da Euronews che dichiara di non voler lasciare la sua posizione, nonostante il suo omologo Europeo a Mosca sia già stato richiamato a Bruxelles. Mentre il Cremlino esprime “rammarico” per la decisione dell’Ue.