K metro 0 – Roma – Secondo il calcolo di Repubblica fatto sui dati del Viminale alla Camera , i seggi assegnati col metodo proporzionale sono 607 sui 630 disponibili. Al M5s è andato il maggior numero di seggi, finora 221 (133 in base alla quota proporzionale e 88 nell’uninominale). Il centrodestra ha 260 seggi
K metro 0 – Roma – Secondo il calcolo di Repubblica fatto sui dati del Viminale alla Camera , i seggi assegnati col metodo proporzionale sono 607 sui 630 disponibili. Al M5s è andato il maggior numero di seggi, finora 221 (133 in base alla quota proporzionale e 88 nell’uninominale). Il centrodestra ha 260 seggi ( 73 alla Lega, 59 a Forza Italia, 19 a Fratelli d’Italia assegnati col proporzionale e 109 con l’uninominale). Il Pd ne ha 112 (24 con l’uninominale e 86 col proporzionale che ha ripescato, tra gli altri, i ministri Franceschini, Orlando, Martina e Minniti, il presidente dem Matteo Orfini e Lucia Annibali). Sul fronte LeU, entrano invece Bersani, Fratoianni, Speranza e Laura Boldrini.
Al Senato, invece, 135 seggi sono del centrodestra, 112 del M5s, 57 del centrosinistra e 4 per LeU. Riportiamo alcuni commenti dei candidati nelle scorse giornate. Appena usciti i primi risultati, la sera del 4 marzo, Alessandro di Battista del M5s dichiara: “È un trionfo, un’apoteosi. Ora tutti dovranno parlare con noi. Tutti devono parlare con noi, utilizzando i nostri metodi.” Mentre il vicesegretario del Pd, Maurizio Martina, afferma: “E’ chiaro che si tratta di una sconfitta molto evidente e molto chiara, molto netta.” Matteo Renzi non esclude le dimissioni. Di Maio, dall’Hotel Parco dei Principi, ha dichiarato; “ Siamo aperti al confronto con tutte le forze politiche” , aggiungendo: “Oggi inizia la Terza Repubblica e sarà una Repubblica dei cittadini italiani. Questo è un risultato post-ideologico, che va al di là degli schemi di destra e sinistra: riguarda i grandi temi irrisolti della nazione. Insomma temi, non ideologie”.
Matteo Salvini, dal quartier generale della Lega ha commentato i risultati delle elezioni:”La squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra” e aggiunge: “Sono uno che mantiene la parola data e l’impegno preso riguarda la coalizione di centrodestra, che ha vinto e che può governare”. Nessuno ha la maggioranza e al Presidente Mattarella spetta il difficile compito di costruire un governo stabile.