K metro 0 – Londra – Jeremy Corbyn, leader laburista, ha dichiarato di volere che la Gran Bretagna resti all’interno di un’unione doganale europea, citando. come esempio, il modello dei tre Paesi, Norvegia, Svizzera e Turchia, che hanno relazioni con Bruxelles anche restando fuori dall’Ue. La premier Theresa May risponde che il Regno Unito non
K metro 0 – Londra – Jeremy Corbyn, leader laburista, ha dichiarato di volere che la Gran Bretagna resti all’interno di un’unione doganale europea, citando. come esempio, il modello dei tre Paesi, Norvegia, Svizzera e Turchia, che hanno relazioni con Bruxelles anche restando fuori dall’Ue. La premier Theresa May risponde che il Regno Unito non farà parte di “alcuna forma di unione doganale” con L’Ue dopo la Brexit. Inoltre Corbyn propone un’unione doganale che non precluda a Londra la possibilità di firmare eventualmente accordi commerciali con altri Paese. Proposta già rifiutata da Bruxelles, il Presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk ha risposto che la Gran Bretagna non può avere “la botte piena e la moglie ubriaca”. Nonostante ciò Corbyn insiste nel volere un accordo commerciale senza dazi su import-export con l’Europa, portando come esempio il rapporto fra Turchia e Ue, e sostiene che la permanenza in un’unione doganale sarebbe essenziale per mantenere aperto il confine fra Repubblica d’Irlanda e Irlanda del Nord britannica, da cui dipende il mantenimento della pace a Belfast. I tabloid di destra, intanto, dichiarano che “Corbyn tradisce la Brexit.”