Bruxelles: attenti alla imitazioni dei prodotti italiani

K metro 0 – Bruxelles – L’evento True Italian Taste organizzato a Bruxelles dall’Ambasciata d’Italia in Belgio e dalla Camera di Commercio Belgo-Italiana, su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, si pone come obiettivo la promozione del settore agro-alimentare italiano e la lotta contro la diffusione dell’Italian sounding. Con quest’ultima espressione ci riferiamo a quei prodotti che hanno nomi riconducibili all’Italia ma che non sono prodotti dal nostro paese, non sono made in Italy, ingannando così il consumatore. Ciò, nel 2016, ha prodotto per l’Italia danni che ammontano a circa 20 milioni di euro. Inoltre Elena Basile, Ambasciatrice d’Italia in Belgio, sostiene che “l’economia parallela di prodotti contraffatti abbia un giro d’affari di 60 miliardi di euro.” All’evento hanno partecipato diversi consorzi agroalimentari italiani per raccontare il legame saldo che esiste tra cibo e territorio e per difendere le eccellenze della gastronomia italiana, premiate con etichette DOP e IGP, dalle imitazioni. Solo nei negozi alimentari e nei supermercati di Bruxelles sono state individuati 70 falsi prodotti italiani. Il progetto verrà esteso anche ai paesi asiatici che importano dall’Italia.